L’Idroterapia è conosciuta oggi come una pratica della medicina alternativa che ha lo scopo di portare beneficio al corpo attraverso l’utilizzo dell’acqua. Tutti noi la pratichiamo durante i momenti di relax, coccole di benessere e percorsi curativi. Basti pensare alle terme, alle Spa, ai resort che sempre più spesso offrono servizi di questo genere.
Ma quanto sarebbe bello poter avere la Spa a disposizione ogni giorno a casa nostra? Benefici fisici e psicologici importanti potrebbero essere a portata di mano, anzi… di bagno!
Cioni Multicentro, interpreta e reinterpreta le pratiche di idroterapia e le porta nella nostra quotidianità, nel nostro bagno, nella nostra casa. Perché il benessere parte dalla cura che ci dedichiamo ogni giorno.
In questo articolo approfondiremo le origini dell’idroterapia, il suo “inventore” i suoi effetti benefici sul corpo e sullo spirito fino ad arrivare ad oggi in cui grandi brand esperti del settore arredo bagno, ci mettono in condizione di avere la nostra private wellness in casa, con docce emozionali, shower box, Tubo Kneipp.
Le origini e la storia dell’idroterapia
L’utilizzo dell’acqua in questa, come in tante altre pratiche, porta in dote degli effetti terapeutici tutt’altro che banali. Sottoporsi a pratiche di idroterapia può aiutare a migliorare la circolazione ed è molto importante in specifici programmi di dimagrimento.I benefici che può portare l’acqua non sono solo esterni sul corpo, ma anche interni sugli organi.
Thè e tisane sono utilissime al benessere gastrointestinale, possono avere una funzione detossinante o energizzante.

Tutto questo è possibile non solo grazie alle erbe o infusi che vengono selezionati in base alle diverse necessità ma soprattutto perché l’acqua è l’unico elemento dotato di memoria, ha la capacità di ricevere informazioni e plasmarsi in base a queste.
Basti pensare che l’acqua è l’unico, dei 5 elementi che attraversa tutti gli stadi: quello liquido, il solido e anche il gassoso.
Ma facciamo un passo indietro, anzi facciamone due. Parlare di preistoria non è un’esagerazione: osservando disegni rupestri, questi mostrano una grande confidenza dell’uomo preistorico ad utilizzare rimedi naturali per curarsi, uno fra tutti l’acqua.
Andando un po’ più avanti con gli anni, è impossibile non considerare l’importanza che i sacerdoti nell’Antico Egitto hanno attribuito alle terapie con l’acqua e, con essi, anche i Persiani ed i Greci. Se per i primi il bagno era considerato un momento sacro e, allo stesso tempo, terapeutico, i secondi si purificavano con l’acqua in prossimità di qualsivoglia offerta religiosa. Il grandissimo interesse dei Romani per l’acqua, del quale abbiamo grandi testimonianze grazie alla diffusa presenza di terme e piscine, non fu altro che il naturale seguito delle teorie espresse da Ippocrate (460-377 a.C.) oltre venticinque secoli fa. Per il padre della medicina scientifica, l’acqua, applicata attraverso docce, impacchi, cataplasmi di fango era una medicina fondamentale per le cure più disparate.
Il metodo rivoluzionario e il contributo dell’abate Sebastian Kneipp
Un contributo determinante alle pratiche idroterapiche e allo studio dell’acqua fu dato dall’abate Sebastian Kneipp. Il presbitero tedesco si ammalò di tubercolosi e grazie alla lettura di un libro di Johann Siegmand Hahn intitolato “Lezione sulla forza guaritrice dell’acqua fresca” intraprese e approfondì il tema dell’idroterapia. Sarà stato un caso che dopo 6 mesi di pratiche con l’acqua Kneipp guarì dalla tubercolosi?
Un epilogo così di una malattia alla quale era molto difficile sopravvivere, diede ulteriore slancio agli studi dell’abate Kneipp che propose la idroambulazione, consistente nel camminare su un prato bagnato di pioggia o nei ruscelli per attivare la circolazione nel modo giusto.

In definitiva, secondo il precursore delle più moderne tecniche di idroterapia, l’alternanza di bagni freddi, tiepidi e caldi, è determinante per attivare la corretta circolazione corporea, nonché per nutrire correttamente le nuove cellule che, come visto nell’articolo precedente hanno un ciclo di vita ben preciso: le cellule morte devono essere espulse dall’organismo per lasciare spazio a quelle nuove per una ritrovata vitalità o, ancora, per riprendersi completamente da un trauma e per guarire da una malattia.
Chi avrebbe mai pensato a un’origine cosi alta e lontana per i percorsi benessere che troviamo in Spa? Da oggi, quando ci troveremo a camminare sulle pietre con getti d’acqua calda e fredda all’altezza delle gambe sapremo a chi attribuire il merito.
Gessi e il famoso Tubo Kneipp
Gli insegnamenti dell’abate sono tuttora preziosi e utilizzati nel percorso Kneipp, basato per l’appunto sul passaggio attraverso due vasche, con fondale di ciottoli, dove grazie all’alternanza di acqua calda e fredda il beneficio è doppio: alla circolazione e al sistema nervoso. Non tutti però vivono in montagna e hanno a portata di mano ruscelli freddi e ciottoli, per questo, Gessi, azienda leader nel settore bagno, che ormai da più di 10 anni ha fatto del private wellness il suo mantra, ha dato vita al Tubo Kneipp (link), un forte getto di sola acqua fredda da usare in alternanza a tutti gli altri getti caldi della doccia di casa. Noi di Cioni abbiamo poi aggiunto a questo altri sistemi di rivestimenti del piatto doccia e metodi alternativi di riscaldamento (link ditra-heat) per ricreare quel percorso che riusciamo a trovare solo nelle migliori SPA.

Realizzato con un grosso tubo in silicone bianco o nero che termina in una stupenda manopola cilindrica in legno, il Tubo Kneipp è facile da usare e molto bello da vedere, consente una semplice regolazione del flusso d’acqua e grazie alle sue caratteristiche estetiche e funzionali racchiude in sé tutto il trascorso di una bella giornata di relax in montagna.
Le soluzioni di Cioni Edilizia: l’idroterapia nella vita di tutti
Cioni Multicentro per l’Edilizia dà l’opportunità di vivere a casa propria il piacere dell’idroterapia grazie alla Doccia Emozionale: un momento da dedicare esclusivamente al proprio benessere fisico e umorale. Di volta in volta, infatti, è possibile impostare il programma personalizzato che si desidera per ricevere tutti i benefici dell’idroterapia, alternando acqua calda e acqua fredda con ritmi ben calcolati e temperature impostate. Si tratta di un vero e proprio percorso di “SPA a domicilio” in grado di attivare tono ed elasticità alla pelle di ognuno.
Attraverso la nostra Shower Box, inoltre è possibile personalizzare i getti da inserire all’interno della soluzione doccia, al fine di creare uno spazio con una vitalità ed efficacia diversa per chi lo vive. La differenza non sarà data solo dal contrasto tra caldo e freddo ma anche dai getti d’acqua a pressioni differenti.

Per conoscere altri prodotti relativi all’ambiente bagno, scoprire tutti i benefici dell’acqua o, ancora, ricevere maggiori informazioni, visita il punto vendita Cioni Multicentro per l’Edilizia, oppure compila il form sottostante per ricevere l’assistenza di un addetto specializzato.