Villa privata a Lajatico

La forma architettonica esterna è formata da due parallelepipedi sovrapposti e ruotati perpendicolarmente uniti alla scelta di materiali molto tecnici e dai colori netti e decisi, rimandano ad un’architettura razionalista.

Negli interni continua, in perfetta armonia con l’impostazione percepita all’esterno, l’utilizzo di linee nette e decise avvalorate dal sapiente utilizzo del nero e del bianco. Il pavimento scelto per l’abitazione è un rovere verniciato bianco che già all’ingresso, ampio open space comprensivo di salotto e cucina, viene sfruttato come fondo neutro per dare risalto ad un grosso monolite scuro, interamente rivestito con grandi lastre di gres porcellanato, effetto corten; questo è il punto di partenza per una grande scala che conduce al primo piano, nel reparto notte.

I bagni della casa sono stati progettati e poi realizzati utilizzando tutti prodotti all’avanguardia; nello specifico, il bagno più ampio che affaccia sulla parte antistante della casa, è costituito da un gioco di volumi intersecati tra di loro, nel quale si collocano una vasca, una grande doccia rigenerante ed una doppia postazione lavabo.

Tali volumi sono interamente rivestiti con lastre di 1×3 mt che consentono di ottenere pareti continue, senza fuga; il materiale usato è il gres porcellanato, di facile manutenzione e che difficilmente deperisce nel tempo.

Nel bagno si gioca su contrasti cromatici che vedono l’applicazione di una lastra in gres, tipo corten, molto scura su delle pareti completamente bianche.

In questo caso, le poche linee essenziali utilizzate per la costruzione dell’intero ambiente, sono valorizzate dalla serie GOCCIA della Gessi che, con il suo total look, dona il giusto spessore ad un bagno di per sè molto semplice e minimal; l’abbinamento tra rubinetteria, sanitari e lavabo risulta perfetto.